Nel suo ultimo classificone finale dell'anno su Grantland, Rembert Browne sottolineava come, con il passare del tempo, fosse necessaria più una classifica riguardo a chi avesse perso l'anno, più che quella riguardo a chi lo avesse vinto.
Per questo mi sono preso la briga di fare ciò che Grantland non è riuscito a fare vista la sua chiusura. Ecco quindi la sfida per il nient'affatto gradevole titolo di perdente dell'anno.
Probabilmente anche l'anno prossimo sarà avido di notizie tragiche come lo è stato il 2015. Ma sicuramente il 2016 sarà il primo anno senza Demis Roussos, John Nash (a cui fu ispirato A Beautiful Mind), Anita Eckberg, Camille Muffat, Leonard Nimoy, Sam Simon, Piero Ingrao, Gunther Grass, Ben King, Jerry Collins, BB King, Omar Sharif, e molti altri personaggi (Wikipedia riporta che 721 persone con una voce sul sito sono morte in questo anno).
La struttura del #WL15 è uguale a quella del classificone riguardante i vincitori dell'anno, presentiamo quindi i 32 "fortunati" che si giocano il titolo.
Storm Trophy
PRIMO TURNO
Prima sfida:
I cuori su Twitter: Che dire. Continua purtroppo il processo di facebookizzazione dei 140 caratteri più famosi al mondo. Al posto delle stelline dei preferiti si presenta il cuoricino dei "mi piace", che è proprio brutto da vedere, ma brutto forte eh! Personalmente, rivoglio le stelline. Non mi piace.
Alexis Tsipras: Innanzitutto, io ho sempre sostenuto e sempre sosterrò le politiche del premier greco, e soprattutto potrebbe sembrare strano l'aver inserito in questa classifica l'uomo che ha l'invidiabile record di aver vinto tre elezioni in un anno. Ma molto semplicemente è stato, durante tutto il periodo delle trattative, di un ministro dell'economia impresentabile, che aveva come unico obiettivo l'uscita dall'Euro della Grecia e il suo successivo fallimento. Questo gli ha pregiudicato ogni possibilità di trattative con i creditori. OXI.
Risultato: Passa il turno il Premier greco, che tanti problemi ha avuto in questo primo anno di governo. La mia speranza è che riesca a far risalire la Grecia dal baratro da cui è crollata, ma l'impressione è che ci vorranno molto più che 4 anni di buon governo.
Seconda sfida:
Nazionale di Rugby inglese: Se voi aveste chiesto ad un qualunque inglese che cosa si aspettava dal recente mondiale di rugby ospitato in casa, chiunque vi avrebbe risposto che si aspettava la vittoria finale. Sicuramente, vista la presenza dei fenomenali All Blacks, forse i migliori di sempre, la vittoria non sarebbe stata certo facile, ma venire eliminati in casa da Australia e (soprattutto) Galles può tranquillamente portare al lutto nazionale e a un dramma collettivo fra i sudditi di Elisabetta. Flags at half-mast.
MotoGP: Ha ancora senso parlarne? Io il mio parere lo ho già espresso. Si è posta una pietra tombale definitiva su questo sport. L'immagine che ha dato di se è stata sconcertante, e non mi riferisco solo al biscottone spagnolo, ma anche alla quantità di risentimento che ha creato e alle conseguenze che ha portato agli altri piloti, che in pratica si sono (ingiustamente) spostati per far passare Rossi, col rischio che in caso di incidente col Dottore sarebbero stati additati di una timoglockata. Funerale.
Risultato: Lo spettacolo finale che ha regalato la MotoGP è stato evidentemente the worst sport's event of the year, e viene molto difficile pensare che qualcosa o qualcuno possa battere il MarquezGate
Terza sfida:
Il Calciomercato della Fiorentina: Premessa, adoro come gioca la Fiorentina, e stimo al massimo Paulo Sousa, ma quest'estate la dirigenza fiorentina ne ha combinate di cotte e di crude. Sono quattro i casi estremamente controversi del mercato viola, a cui va aggiunta anche la separazione improvvisa dall'Areoplanino Montella. Prima Salah, con cui si è arrivati ad uno scontro totale che è arrivato fino alla FIFA, per continuare con Astori, scippato al Napoli con cui aveva in pratica firmato, e Milinkovic-Savic, che addirittura aveva raggiunto la sede della FIorentina per firmare. In conclusione l'addio burrascoso con Joaquin, che voleva ad ogni costo tornare al suo amato Betis, con cui è stata creata una guerra fredda inutile e confusionaria. Sanguinari.
Nazionale di calcio brasiliana: Nazionale senza idee e senza talenti, ormai. Il Brasile di Pelé, Socrates, Romario, Ronaldo, polverizzato da un ammasso di scarpari sopravvalutati che rispondono ai nomi di Fred, Diego Tardelli, Jo, Paulinho e altri. L'unico vero brasiliano si chiama Neymar, ma proprio nel momento del bisogno il genietto brasiliano ha confermato i suoi capricci da bambinetto, facendoci espellere per essersi vendicato nei confronti di Zuniga che lo aveva tolto dalla semifinale che poi diverrà nota come Mineirazo. Saudade.
Risultato: Una serie di casi che hanno sconvolto più e più volte l'ambiente del calcio fiorentino, che quindi passa il turno ai danni dell'Armata Brancaleone in salsa verdeoro
Quarta sfida:
Quintana e Valverde: I due migliori gregari di Chris Froome nella conquista al suo secondo Tour de France. Peccato solo che lo spagnolo e il colombiano avrebbero dovuto essere i rivali del Keniano, e nonostante fossero rispettivamente secondo e terzo, non hanno mai e poi mai attaccato il Vroome Vroome, anzi, hanno tirato quando gli altri rivali lo attaccavano. Atteggiamento incomprensibile, giustificato solo dalla paura di perdere anche le due posizioni sul podio, poi portate fino agli Champs Elysees. Ah ma quindi lo dobbiamo staccare?
Feyenoord Ultras: Questa pagina ha colpito direttamente noi romani. Un gruppo di ubriaconi, perchè questo sono, conosciuti da tempo per la loro violenza, hanno distrutto una delle più belle fontane di Roma, d'Italia, e del mondo. Sicuramente una grossa responsabilità va data alla polizia, che non ha saputo, o forse non ha voluto, bloccare questa barbarie. Mettiamoci anche la banana lanciata a Gervinho, ed ecco che abbiamo un gruppo di "tifosi" che non dovrebbe vedere una partita di calcio da qui al 2035. Belve.
Risultato: La distruzione di uno dei capolavori di Roma e di un architetto come il Bernini non può passare sotto traccia, continuano questa poco onorevole gara i tifosi del Feyenoord.
SECONDO TURNO
Alexis Tsipras VS MotoGP
Calcmercato Fiorentina VS Feyenoord Ultras
TERZO TURNO
MotoGP VS Feyenoord Ultras
Questa prima divisione vede chiaramente passare la querelle finale che ha colpito la MotoGP, che si conferma come la favorita al "trionfo" in questa #WL15
Derbay
PRIMO TURNO
Prima sfida:
Parma FC: Il Parma in una sola sessione di mercato aveva mosso, tra cessioni e acquisti oltre mille e trecento giocatori, e si ritrovava sotto contratto oltre 200 professionisti. Nessuno si è chiesto come abbiano fatto e con quali soldi. Pian piano si è scoperto tutto, ma nessuno ha fatto niente. Intanto, con centinaia di milioni di debiti, il Parma ha passto due cambi di proprietà tra personaggi alquanto misteriosi e ha continuato a fare mercato (non si sa con quali soldi). A giugno il Parma è fallito, ed è ripartito dalla D, stavolta con un progetto serio e sicuro. Risalita.
L.A. Lakers: Non c'è nulla di logico nell'ultima stagione della più famosa franchigia della NBA. Nulla di nulla. Gestione dello spogliatoio e della squadra non degna di un campionato professionistico, scelte assurde. E alla fine di questa stagione si ritirerà pure Black Mamba Bryant. In questo momento non vorrei essere nei panni del povero D'angelo Russel, che avrà addosso tutta la pressione di un ambiente caotico come quello dello Staples Center. Più che Lacustri, Paludosi.
Risultato: Per quanto disastrosa, la stagione dei Lakers non è paragonabile alle macerie lasciate dalla gestione Ghirardi a Parma, i ducali passano il turno
Seconda sfida:
Claudio Lotito: Però ragazzi, dai su, cercate pure di collaborare, eh! Er povero Sor Claudio mica può sopportare certi traumi come il Frosinone e il Carpi in Serie A, ha una certa età, problemi di cuore... nun se fà! E occhio che per il momento vedo molto in alto anche il Crotone... GOMBLODDOH.
#Messinasenzacqua: Una città rimane per giorni interi senza acqua, e intanto invece di provare a sistemare la situazione si pensa a costruire un'opera inutile e grandiosa che costerà un sacco di soldi. Non siamo nell'antico Egitto, siamo nel 2015 in Italia e non si vuole costruire una piramide bensì il ponte sullo stretto di Messina, mentre proprio il capoluogo è in crisi totale vista la mancanza di acqua per colpa di una frana che ha colpito il sistema idrico della città. Arretratezza.
Risultato: Penso che tutti i messinesi siano d'accordo con me nel definire quello che è accaduto nella città siciliana come un qualcosa che non può accadere nel 2015 e in un paese come l' Italia
Terza sfida:
Chelsea: Si, ok, hanno vinto il titolo, ma per il resto la stagione dei Blues non è affatto degna della fama costruita dal club in questi anni. Hanno faticato in un girone di Champions modesto e stanno navigando in acque tremende nella neoiniziata Premier. Mentre, nella precedente Champions League, nonostante una partita giocata quasi tutta in superiorità numerica, con gli avversari privi della loro stella, sono riusciti a farsi eliminare dal PSG con una prestazione pessima, tesa a difendere il risultato dell'andata. L'esonero di Mourinho è stato il pessimo coronamento di questa stagione. Blues di rabbia.
Nazionale Olandese di calcio: Passare in due anni dal terzo posto al mondo al quarto posto in un girone di qualificazione europeo, davanti solamente a Kazakistan e Lettonia. Gestione disastrosa del dopo-Van Gaal da parte della federazione orange. Prima il derelitto Hiddink, poi l'inesperto Blind, inoltre un grosso calo delle vecchie stelle Sneijder, Robben, Van Persie e Huntelaar ha privato il gruppo di solidità. Disastro.
Risultato: Nonostante il calo repentino delle due compagini, gli olandesi hanno rovinato una nazionale da terzo posto mondiale e la hanno resa una squadra incapace di qualificarsi ad un Europeo a cui si sono qualificate più nazionali di quante ne abbiano eliminate..
Quarta sfida:
Le code di EXPO: Si, è vero, le interminabili code degli ultimi giorni dell'Esposizione Universale hanno anche creato un filone comico divertente e alcune storie incredibili (dico solo Kazakistan..), però hanno sicuramente messo in cattiva luce l'organizzazione italiana. Facevi prima ad andare in macchina in Svizzera che ad entrare nel padiglione elvetico....Exposti.
Ignazio Marino: Ha definitivamente mostrato, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che non basta essere onesti per entrare in politica, ma bisogna saper gestire tutte le situazioni. Invece Marino, onesto, ma estremamente ingenuo, nonostante avesse aiutato la polizia a scoperchiare il caso di Mafia Capitale è stato travolto dall'onda d'urto dello scandalo, e alla fine per una cosa alquanto futile come gli scontrini di un ristorante è stato costretto alle dimissioni. Ingenuo.
Risultato: Passa, sfortunatamente, il turno il sindaco, che tutti quanti, dai suoi oppositori fino addirittura ai suoi compagni di partito.
SECONDO TURNO
#Messinasenzacqua VS Claudio Lotito
Nazionale Olandese VS Ignazio Marino
TERZO TURNO
#Messinasenzacqua VS Nazionale Olandese
Questa poco onorevole divisione viene vinta dalla poco onorevole gestione della rottura del sistema idrico della città siciliana.
Cumberdivision
PRIMO TURNO
Prima sfida:
Francia: Brutto da dirsi, soprattutto considerando che nel momento in cui sto scrivendo sono passate poche ore dagli attacchi terroristici nel centro di Parigi. Ma quest'anno troppe stragi hanno colpito il paese transalpino. Non solo gli attacchi terroristici di Charlie Hebdo e del Bataclan, ma anche il volo German Airlines distruttosi sulle Alpi savoiarde per la pazzia del pilota Andreas Lubitz, e il drammatico incidente d'elicottero che in Argentina è costato la vita a grandi sportivi francesi come l'oro olimpico Camille Muffat. E non dimentichiamoci anche dei grossi problemi di politica interna e degli scandali che hanno travolto François Hollande, il presidente della repubblica. #PrayForFrance.
Fernando e la sua GP2: "Me ne vado dalla Ferrari perchè sono stanco di arrvare sempre secondo". Meglio non arrivare proprio vero Nando? L'unica cosa che migliora la sua stagione è la botta di ironia che lo ha colpito nel GP del Brasile, prima prendendo il sole a bordo pista, poi saltando sul podio con il compagno di squadra Button, per "festeggiare". Probabilmente festeggiano il premio per il maggior numero di posizioni di penalità in griglia... Forever Alon(so)e.
Risultato: Excuse moi, ma in un anno così pieno di fatti tragici la Francia passa il turno, e Alonso si consolerà con un posto nel presepe dei nostri cuori.
Seconda sfida:
Justin Gatlin: Da anni ormai, Justin è visto come il cattivo del circuito mondiale dell'atletica. Due volte squalificato per doping, due volte tornato. A credere ai tempi straordinari fatti dall'americano in questa stagione sono ormai pochi a crederci (e io sono tra questi), ma tutti lo vedevano come naturale favorito ai mondiali di Pechino 2015. E invece no, il re Usain è tornato. E ha trionfato. Gatlin è tornato a casa senza medaglie d'oro. Sconfitto.
The Program: Il film sulla carriera di Lance Armstrong, costruita su una serie infinita di bugie e complotti contro gli avversari. Tutto crollato come un castello di carte nel 2013 con l'intervista dalla Winphrey. Doveva essere il biopic dell'anno, si è rivelato alquanto fallimentare al botteghino. Forse perchè il pubblico non era molto interessato a vedere un qualcosa su cui si sa già tutto, e non c'è più alcun segreto. Inseguitore.
Risultato: Indubbiamente Gatlin, l'atleta più atteso al mondiale pechinese, e quello uscito con le ossa più rotte alla fine del torneo.
Terza sfida:
Sepp Blatter: L'era monarchica dello svizzero è finalmente conclusa. Gli anni di corruzione e ruberie probabilmente continueranno anche sotto il prossimo presidente (soprattutto se verrà eletto Platini), ma perlomeno consoliamoci col fatto che tutti gli scandali, di cui tutti sapevano, ma tacevano, sono usciti alla scoperta, e gli 8 anni di squalifica sono una giusta pena per l'ex padre padrone del calcio mondiale. Mummia.
Olimpia Milano: Dopo aver vinto il tanto atteso campionato dopo oltre vent'anni e dopo il fallimento di Siena, la corazzata milanese nelle previsioni avrebbe dovuto dominare senza nemmeno combattere il modesto campionato italiano. Invece le scarpette rosse sono uscite sconfitte dai vari confronti con la Dinamo Sassari di Meo Sacchetti, e sono stati prematuramente esclusi dall'Eurolega. Annata per niente Gentile.
Risultato: Il neo-squalificato Blatter continua la sua avventura, troppo grande e troppo rumoroso il tonfo che ha fatto la sua caduta dopo anni di dittatura in quel di Ginevra.
Quarta sfida:
Grantland: Il re è morto. Evviva il re. Il sito che ha rivoluzionato il modo di fare giornalismo ha chiuso, cosa quasi scontata dopo l'addio a ESPN di Bill Simmons. Per voi profani che non avete sentito mai parlare di questo magazine online, e non sapete minimamente chi sia Simmons, beh, mi spiace per voi. Non per essere blasfemi, ma Bill Simmons è come Gesù, e Grantland la Bibbia, e tutti quei giornalisti fenomenali come Zach Lowe e Kirk Goldsberry altri non erano che i discepoli. Mai più probabilmente vedremo un tale assembramento di fenomeni della penna nello stesso sito. Lo so che è ingeneroso mettere tra i perdenti chi ha inventato questa classifica a cui io mi ispiro, ma purtroppo non posso fare altro. La Bibbia dei nerd.
Il Volo: Sicuramente i risultati nelle competizioni non hanno certo reso drammatico l'anno dei tre tenorini. A rendere l'anno negativo è sicuramente stato lo sfoggio di presunzione loro e dei fan come reazione per quello che dovrebbe essere un risultato fantastico come il terzo posto all'Eurovision, tra l'altro corredato da tutti i record di punti italiani e da un punteggio che in qualunque altra edizione (escluso 2009 e 2012) avrebbe assicurato la vittoria e il microfono di cristallo. Sicuramente non una grande figura mediatica. Presuntuosi.
Risultato: è con enorme rammarico che devo dire che a qualificarsi al turno successivo è la vecchia casa del geniale Bill Simmons, che ha cambiato il modo di fare giornalismo e di raccontare lo sport, ma evidentemente troppo acculturato e troppo ben fatto per la ESPN
SECONDO TURNO
Francia VS Justin Gatlin
Sepp Blatter VS Grantland
TERZO TURNO
Francia VS Sepp Blatter
L'uomo che ha massacrato il calcio, rendendolo un prodotto meramente economico e non più una passione, si prende il titolo di vincitore della Cumberdivision, e passa alle semifinali
Kei-Kni Cup
PRIMO TURNO
Prima sfida:
One Direction: Twitter è un grande social. Peccato soltanto che ogni volta che vai a vedere sui trending topic almeno due degli # più utilizzati sono legati alle directioner. In pratica Twitter è un regno delle fan dei 5 (anzi 4) inglesi. Tra l'abbandono di Zayn, i litigi tra l'ex componente, Naughty Boy e gli altri 4 della band, l'annuncio di un anno di pausa (che però visti i risultati delle "pause" di altri cantanti potrebbe fare benissimo alla band) e una serie infinita di voci di gossip (a proposito, mi devono spiegare ancora perché i poveri Harry e Louis debbano essere per forza una coppia gay, saranno cazzi loro o no?) il 2015 è un qualcosa che immagino in quel della SYCO sia un qualcosa che vogliono dimenticare presto. Molte direzioni diverse.
Nazionale Atletica Russa: Se avete qualche dubbio su cosa voglia dire avere una credibilità inferiore a 0, guardate pure il mondo dell'atletica in questo momento. Il doping di stato non è certo finito con il crollo del muro e la "scoperta" di come gli scienziati della DDR riempissero di ormoni le loro atlete (vedi Heidi Krieger), ma continua anche ora, sotto la bandiera russa, con gli 007 russi che avrebbero distrutto oltre 20000 provette con la "prova del delitto", ovvero il sangue dopato degli atleti russi. E adesso sono a rischio anche le olimpiadi di Rio per la spedizione russa.... Beccati.
Risultato: Lo scandalo di dimensioni ciclopiche provocato dal doping di stato russo e gli effetti che potrebbe avere questo sulle prossime Olimpiadi fa passare il turno all'atletica del Cremlino
Seconda sfida:
Donald Trump: Miliardario, anziano, capelli finti, candidato alla presidenza del paese, idee politiche populiste e irrealizabili, gaffe razziste, sessiste e xenofobe. No, non parlo dell'uomo che ha governato il nostro paese negli ultimi vent'anni, sto parlando dell'americano Donald Trump, candidato alle primarie repubblicane, principale favorito alla vittoria. A sto punto meglio Bush.
L'uomo entrato sulla pista di Singapore: A Singapore i commissari di pista non è che siano geni, ma si sono fatti gabbare da uno peggio di loro. Come lo volete chiamare sennò uno che durante un gran premio di Formula 1 entra in pista incurante delle macchine che corrono a 200km/h e cammina come se niente fosse? Pazzo.
Risultato: In una sfida curiosa e stravagante, passa suo malgrado l'aspirante Berlusconi d'America, che con le sue dichiarazioni si sta rendendo sempre più ridicolo e più inadatto a occupare lo Studio Ovale
Terza sfida:
Volkswagen: Il più grande gruppo automobilistico mondiale si è reso autore di una grossa truffa ai danni di milioni di persone, avendo truccato i dati sulle emissioni di gas di quasi tutte le loro macchine. In parole povere, inquinavano più di quanto era scritto. In tutto questo grosso patatrac è da sottolineare come neanche 12 ore dopo l'esplosione dello scandalo fossero già state presentate le dimissioni irrevocabili di molti tra i dirigenti della fabbrica. Come se non bastasse, la sera stessa il fiore all'occhiello della casa tedesca, il Wolfsburg, veniva umiliato dal FC Lewandowski nella sua serata di massimo splendore. Sgasati.
Germania all'Eurovision 2015: Un disastro uno dopo l'altro per il Big 5 più importante, l'ultimo dei grandi a vincere con "Satellite" di Lena. Partendo dalla finale. Andreas Kummert, vincitore di The Voice of Germany aveva trionfato con il suo pezzo, ma in maniera sorprendente ha deciso di rinunciare alla partecipazione, scatenando i fischi del solitamente tranquillo pubblico tedesco. Si qualifica quindi l'esordiente Ann-Sophie, che nonostante una buona prova in finale termina con un clamoroso e rumoroso 0 in classifica, alla pari dei cugini austriaci (primo paese ospitante a finire a 0), inchiodati invece in fondo alla classifica dal clamoroso plagio del brano dei Makemakes, che hanno in pratica portato in scena una canzone dei Coldplay. ZERO.
Risultato: Derby di Germania che vede il passaggio del più grande gruppo automobilistico del pianeta.
Quarta sfida:
NYCFC: Come sempre nel calcio se i risultati non arrivano paga l'allenatore, anche quando basterebbe un po' di logica per abbassare le proprie pretese. Non si può pensare che una squadra appena nata, composta da scarti delle altre squadre del tuo campionato e da ex grandi giocatori che hanno la stessa voglia di correre di un bradipo assonnato, possa andare ai playoff. Anzi, Jason Kreis, il migliore allenatore della MLS, ha fatto un miracolo a salvare la squadra dall'ultimo posto, ma la gratitudine non è cosa del mondo del calcio. Grande Mela, bucata.
Karim Benzema: Fai il calciatore, guadagni 8 Milioni di euro l'anno. Aggiungici i guadagni dei tuoi sponsor e delle tue aziende e diventi il calciatore più pagato al mondo, con un patrimonio annuale superiore ai 96 Milioni (!!!!!). Però hai ricattato un tuo collega per un sextape per ricevere da lui 15000 euro. Qualcosa di strano ce lo devi avere e la sua immagine non può che uscirne rovinata. Scoperto.
Risultato: Caro Karim, in che guai ti sei buttato. Per lo scandalo del sextape, che lo ha addirittura portato all'esclusione a tempo indeterminato dalla nazionale blues del fenomenale attaccante del Real Madrd
SECONDO TURNO
Atletica Russa VS Donald Trump
Volkswagen VS Karim Benzema
TERZO TURNO
Donald Trump VS Karim Benzema
Karim Benzema è l'ultimo qualificato alla semifinali di questa disonorevole competizione
SEMIFINALI
MotoGP VS #Messinasenzacqua
Sepp Blatter VS Karim Benzema
FINALE
Moto GP VS Karim Benzema
Il risultato è questo. La MotoGP, dopo la pagina più oscura della sua storia, è la sconfitta dell'anno. Gli ultimi avvenimenti hanno segnato per molti fan un punto di non ritorno, che potrebbe portare al calo di questa competizione, visto che ormai neanche i campioni possono essere considerati degni di fiducia.
Siete d'accordo anche voi con le valutazioni? Spero di sì, e vi ringrazio per aver letto. Vi auguro (e mi auguro) un anno pieno di gioie e di belle avventure. Bazinga a tutti!!
Per questo mi sono preso la briga di fare ciò che Grantland non è riuscito a fare vista la sua chiusura. Ecco quindi la sfida per il nient'affatto gradevole titolo di perdente dell'anno.
Probabilmente anche l'anno prossimo sarà avido di notizie tragiche come lo è stato il 2015. Ma sicuramente il 2016 sarà il primo anno senza Demis Roussos, John Nash (a cui fu ispirato A Beautiful Mind), Anita Eckberg, Camille Muffat, Leonard Nimoy, Sam Simon, Piero Ingrao, Gunther Grass, Ben King, Jerry Collins, BB King, Omar Sharif, e molti altri personaggi (Wikipedia riporta che 721 persone con una voce sul sito sono morte in questo anno).
La struttura del #WL15 è uguale a quella del classificone riguardante i vincitori dell'anno, presentiamo quindi i 32 "fortunati" che si giocano il titolo.
Storm Trophy
PRIMO TURNO
Prima sfida:
I cuori su Twitter: Che dire. Continua purtroppo il processo di facebookizzazione dei 140 caratteri più famosi al mondo. Al posto delle stelline dei preferiti si presenta il cuoricino dei "mi piace", che è proprio brutto da vedere, ma brutto forte eh! Personalmente, rivoglio le stelline. Non mi piace.
Alexis Tsipras: Innanzitutto, io ho sempre sostenuto e sempre sosterrò le politiche del premier greco, e soprattutto potrebbe sembrare strano l'aver inserito in questa classifica l'uomo che ha l'invidiabile record di aver vinto tre elezioni in un anno. Ma molto semplicemente è stato, durante tutto il periodo delle trattative, di un ministro dell'economia impresentabile, che aveva come unico obiettivo l'uscita dall'Euro della Grecia e il suo successivo fallimento. Questo gli ha pregiudicato ogni possibilità di trattative con i creditori. OXI.
Risultato: Passa il turno il Premier greco, che tanti problemi ha avuto in questo primo anno di governo. La mia speranza è che riesca a far risalire la Grecia dal baratro da cui è crollata, ma l'impressione è che ci vorranno molto più che 4 anni di buon governo.
Seconda sfida:
Nazionale di Rugby inglese: Se voi aveste chiesto ad un qualunque inglese che cosa si aspettava dal recente mondiale di rugby ospitato in casa, chiunque vi avrebbe risposto che si aspettava la vittoria finale. Sicuramente, vista la presenza dei fenomenali All Blacks, forse i migliori di sempre, la vittoria non sarebbe stata certo facile, ma venire eliminati in casa da Australia e (soprattutto) Galles può tranquillamente portare al lutto nazionale e a un dramma collettivo fra i sudditi di Elisabetta. Flags at half-mast.
MotoGP: Ha ancora senso parlarne? Io il mio parere lo ho già espresso. Si è posta una pietra tombale definitiva su questo sport. L'immagine che ha dato di se è stata sconcertante, e non mi riferisco solo al biscottone spagnolo, ma anche alla quantità di risentimento che ha creato e alle conseguenze che ha portato agli altri piloti, che in pratica si sono (ingiustamente) spostati per far passare Rossi, col rischio che in caso di incidente col Dottore sarebbero stati additati di una timoglockata. Funerale.
Risultato: Lo spettacolo finale che ha regalato la MotoGP è stato evidentemente the worst sport's event of the year, e viene molto difficile pensare che qualcosa o qualcuno possa battere il MarquezGate
Terza sfida:
Il Calciomercato della Fiorentina: Premessa, adoro come gioca la Fiorentina, e stimo al massimo Paulo Sousa, ma quest'estate la dirigenza fiorentina ne ha combinate di cotte e di crude. Sono quattro i casi estremamente controversi del mercato viola, a cui va aggiunta anche la separazione improvvisa dall'Areoplanino Montella. Prima Salah, con cui si è arrivati ad uno scontro totale che è arrivato fino alla FIFA, per continuare con Astori, scippato al Napoli con cui aveva in pratica firmato, e Milinkovic-Savic, che addirittura aveva raggiunto la sede della FIorentina per firmare. In conclusione l'addio burrascoso con Joaquin, che voleva ad ogni costo tornare al suo amato Betis, con cui è stata creata una guerra fredda inutile e confusionaria. Sanguinari.
Nazionale di calcio brasiliana: Nazionale senza idee e senza talenti, ormai. Il Brasile di Pelé, Socrates, Romario, Ronaldo, polverizzato da un ammasso di scarpari sopravvalutati che rispondono ai nomi di Fred, Diego Tardelli, Jo, Paulinho e altri. L'unico vero brasiliano si chiama Neymar, ma proprio nel momento del bisogno il genietto brasiliano ha confermato i suoi capricci da bambinetto, facendoci espellere per essersi vendicato nei confronti di Zuniga che lo aveva tolto dalla semifinale che poi diverrà nota come Mineirazo. Saudade.
Risultato: Una serie di casi che hanno sconvolto più e più volte l'ambiente del calcio fiorentino, che quindi passa il turno ai danni dell'Armata Brancaleone in salsa verdeoro
Quarta sfida:
Quintana e Valverde: I due migliori gregari di Chris Froome nella conquista al suo secondo Tour de France. Peccato solo che lo spagnolo e il colombiano avrebbero dovuto essere i rivali del Keniano, e nonostante fossero rispettivamente secondo e terzo, non hanno mai e poi mai attaccato il Vroome Vroome, anzi, hanno tirato quando gli altri rivali lo attaccavano. Atteggiamento incomprensibile, giustificato solo dalla paura di perdere anche le due posizioni sul podio, poi portate fino agli Champs Elysees. Ah ma quindi lo dobbiamo staccare?
Feyenoord Ultras: Questa pagina ha colpito direttamente noi romani. Un gruppo di ubriaconi, perchè questo sono, conosciuti da tempo per la loro violenza, hanno distrutto una delle più belle fontane di Roma, d'Italia, e del mondo. Sicuramente una grossa responsabilità va data alla polizia, che non ha saputo, o forse non ha voluto, bloccare questa barbarie. Mettiamoci anche la banana lanciata a Gervinho, ed ecco che abbiamo un gruppo di "tifosi" che non dovrebbe vedere una partita di calcio da qui al 2035. Belve.
Risultato: La distruzione di uno dei capolavori di Roma e di un architetto come il Bernini non può passare sotto traccia, continuano questa poco onorevole gara i tifosi del Feyenoord.
SECONDO TURNO
Alexis Tsipras VS MotoGP
Calcmercato Fiorentina VS Feyenoord Ultras
TERZO TURNO
MotoGP VS Feyenoord Ultras
Questa prima divisione vede chiaramente passare la querelle finale che ha colpito la MotoGP, che si conferma come la favorita al "trionfo" in questa #WL15
Derbay
PRIMO TURNO
Prima sfida:
Parma FC: Il Parma in una sola sessione di mercato aveva mosso, tra cessioni e acquisti oltre mille e trecento giocatori, e si ritrovava sotto contratto oltre 200 professionisti. Nessuno si è chiesto come abbiano fatto e con quali soldi. Pian piano si è scoperto tutto, ma nessuno ha fatto niente. Intanto, con centinaia di milioni di debiti, il Parma ha passto due cambi di proprietà tra personaggi alquanto misteriosi e ha continuato a fare mercato (non si sa con quali soldi). A giugno il Parma è fallito, ed è ripartito dalla D, stavolta con un progetto serio e sicuro. Risalita.
L.A. Lakers: Non c'è nulla di logico nell'ultima stagione della più famosa franchigia della NBA. Nulla di nulla. Gestione dello spogliatoio e della squadra non degna di un campionato professionistico, scelte assurde. E alla fine di questa stagione si ritirerà pure Black Mamba Bryant. In questo momento non vorrei essere nei panni del povero D'angelo Russel, che avrà addosso tutta la pressione di un ambiente caotico come quello dello Staples Center. Più che Lacustri, Paludosi.
Risultato: Per quanto disastrosa, la stagione dei Lakers non è paragonabile alle macerie lasciate dalla gestione Ghirardi a Parma, i ducali passano il turno
Seconda sfida:
Claudio Lotito: Però ragazzi, dai su, cercate pure di collaborare, eh! Er povero Sor Claudio mica può sopportare certi traumi come il Frosinone e il Carpi in Serie A, ha una certa età, problemi di cuore... nun se fà! E occhio che per il momento vedo molto in alto anche il Crotone... GOMBLODDOH.
#Messinasenzacqua: Una città rimane per giorni interi senza acqua, e intanto invece di provare a sistemare la situazione si pensa a costruire un'opera inutile e grandiosa che costerà un sacco di soldi. Non siamo nell'antico Egitto, siamo nel 2015 in Italia e non si vuole costruire una piramide bensì il ponte sullo stretto di Messina, mentre proprio il capoluogo è in crisi totale vista la mancanza di acqua per colpa di una frana che ha colpito il sistema idrico della città. Arretratezza.
Risultato: Penso che tutti i messinesi siano d'accordo con me nel definire quello che è accaduto nella città siciliana come un qualcosa che non può accadere nel 2015 e in un paese come l' Italia
Terza sfida:
Chelsea: Si, ok, hanno vinto il titolo, ma per il resto la stagione dei Blues non è affatto degna della fama costruita dal club in questi anni. Hanno faticato in un girone di Champions modesto e stanno navigando in acque tremende nella neoiniziata Premier. Mentre, nella precedente Champions League, nonostante una partita giocata quasi tutta in superiorità numerica, con gli avversari privi della loro stella, sono riusciti a farsi eliminare dal PSG con una prestazione pessima, tesa a difendere il risultato dell'andata. L'esonero di Mourinho è stato il pessimo coronamento di questa stagione. Blues di rabbia.
Nazionale Olandese di calcio: Passare in due anni dal terzo posto al mondo al quarto posto in un girone di qualificazione europeo, davanti solamente a Kazakistan e Lettonia. Gestione disastrosa del dopo-Van Gaal da parte della federazione orange. Prima il derelitto Hiddink, poi l'inesperto Blind, inoltre un grosso calo delle vecchie stelle Sneijder, Robben, Van Persie e Huntelaar ha privato il gruppo di solidità. Disastro.
Risultato: Nonostante il calo repentino delle due compagini, gli olandesi hanno rovinato una nazionale da terzo posto mondiale e la hanno resa una squadra incapace di qualificarsi ad un Europeo a cui si sono qualificate più nazionali di quante ne abbiano eliminate..
Quarta sfida:
Le code di EXPO: Si, è vero, le interminabili code degli ultimi giorni dell'Esposizione Universale hanno anche creato un filone comico divertente e alcune storie incredibili (dico solo Kazakistan..), però hanno sicuramente messo in cattiva luce l'organizzazione italiana. Facevi prima ad andare in macchina in Svizzera che ad entrare nel padiglione elvetico....Exposti.
Ignazio Marino: Ha definitivamente mostrato, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che non basta essere onesti per entrare in politica, ma bisogna saper gestire tutte le situazioni. Invece Marino, onesto, ma estremamente ingenuo, nonostante avesse aiutato la polizia a scoperchiare il caso di Mafia Capitale è stato travolto dall'onda d'urto dello scandalo, e alla fine per una cosa alquanto futile come gli scontrini di un ristorante è stato costretto alle dimissioni. Ingenuo.
Risultato: Passa, sfortunatamente, il turno il sindaco, che tutti quanti, dai suoi oppositori fino addirittura ai suoi compagni di partito.
SECONDO TURNO
#Messinasenzacqua VS Claudio Lotito
Nazionale Olandese VS Ignazio Marino
TERZO TURNO
#Messinasenzacqua VS Nazionale Olandese
Questa poco onorevole divisione viene vinta dalla poco onorevole gestione della rottura del sistema idrico della città siciliana.
Cumberdivision
PRIMO TURNO
Prima sfida:
Francia: Brutto da dirsi, soprattutto considerando che nel momento in cui sto scrivendo sono passate poche ore dagli attacchi terroristici nel centro di Parigi. Ma quest'anno troppe stragi hanno colpito il paese transalpino. Non solo gli attacchi terroristici di Charlie Hebdo e del Bataclan, ma anche il volo German Airlines distruttosi sulle Alpi savoiarde per la pazzia del pilota Andreas Lubitz, e il drammatico incidente d'elicottero che in Argentina è costato la vita a grandi sportivi francesi come l'oro olimpico Camille Muffat. E non dimentichiamoci anche dei grossi problemi di politica interna e degli scandali che hanno travolto François Hollande, il presidente della repubblica. #PrayForFrance.
Fernando e la sua GP2: "Me ne vado dalla Ferrari perchè sono stanco di arrvare sempre secondo". Meglio non arrivare proprio vero Nando? L'unica cosa che migliora la sua stagione è la botta di ironia che lo ha colpito nel GP del Brasile, prima prendendo il sole a bordo pista, poi saltando sul podio con il compagno di squadra Button, per "festeggiare". Probabilmente festeggiano il premio per il maggior numero di posizioni di penalità in griglia... Forever Alon(so)e.
Risultato: Excuse moi, ma in un anno così pieno di fatti tragici la Francia passa il turno, e Alonso si consolerà con un posto nel presepe dei nostri cuori.
Seconda sfida:
Justin Gatlin: Da anni ormai, Justin è visto come il cattivo del circuito mondiale dell'atletica. Due volte squalificato per doping, due volte tornato. A credere ai tempi straordinari fatti dall'americano in questa stagione sono ormai pochi a crederci (e io sono tra questi), ma tutti lo vedevano come naturale favorito ai mondiali di Pechino 2015. E invece no, il re Usain è tornato. E ha trionfato. Gatlin è tornato a casa senza medaglie d'oro. Sconfitto.
The Program: Il film sulla carriera di Lance Armstrong, costruita su una serie infinita di bugie e complotti contro gli avversari. Tutto crollato come un castello di carte nel 2013 con l'intervista dalla Winphrey. Doveva essere il biopic dell'anno, si è rivelato alquanto fallimentare al botteghino. Forse perchè il pubblico non era molto interessato a vedere un qualcosa su cui si sa già tutto, e non c'è più alcun segreto. Inseguitore.
Risultato: Indubbiamente Gatlin, l'atleta più atteso al mondiale pechinese, e quello uscito con le ossa più rotte alla fine del torneo.
Terza sfida:
Sepp Blatter: L'era monarchica dello svizzero è finalmente conclusa. Gli anni di corruzione e ruberie probabilmente continueranno anche sotto il prossimo presidente (soprattutto se verrà eletto Platini), ma perlomeno consoliamoci col fatto che tutti gli scandali, di cui tutti sapevano, ma tacevano, sono usciti alla scoperta, e gli 8 anni di squalifica sono una giusta pena per l'ex padre padrone del calcio mondiale. Mummia.
Olimpia Milano: Dopo aver vinto il tanto atteso campionato dopo oltre vent'anni e dopo il fallimento di Siena, la corazzata milanese nelle previsioni avrebbe dovuto dominare senza nemmeno combattere il modesto campionato italiano. Invece le scarpette rosse sono uscite sconfitte dai vari confronti con la Dinamo Sassari di Meo Sacchetti, e sono stati prematuramente esclusi dall'Eurolega. Annata per niente Gentile.
Risultato: Il neo-squalificato Blatter continua la sua avventura, troppo grande e troppo rumoroso il tonfo che ha fatto la sua caduta dopo anni di dittatura in quel di Ginevra.
Quarta sfida:
Grantland: Il re è morto. Evviva il re. Il sito che ha rivoluzionato il modo di fare giornalismo ha chiuso, cosa quasi scontata dopo l'addio a ESPN di Bill Simmons. Per voi profani che non avete sentito mai parlare di questo magazine online, e non sapete minimamente chi sia Simmons, beh, mi spiace per voi. Non per essere blasfemi, ma Bill Simmons è come Gesù, e Grantland la Bibbia, e tutti quei giornalisti fenomenali come Zach Lowe e Kirk Goldsberry altri non erano che i discepoli. Mai più probabilmente vedremo un tale assembramento di fenomeni della penna nello stesso sito. Lo so che è ingeneroso mettere tra i perdenti chi ha inventato questa classifica a cui io mi ispiro, ma purtroppo non posso fare altro. La Bibbia dei nerd.
Il Volo: Sicuramente i risultati nelle competizioni non hanno certo reso drammatico l'anno dei tre tenorini. A rendere l'anno negativo è sicuramente stato lo sfoggio di presunzione loro e dei fan come reazione per quello che dovrebbe essere un risultato fantastico come il terzo posto all'Eurovision, tra l'altro corredato da tutti i record di punti italiani e da un punteggio che in qualunque altra edizione (escluso 2009 e 2012) avrebbe assicurato la vittoria e il microfono di cristallo. Sicuramente non una grande figura mediatica. Presuntuosi.
Risultato: è con enorme rammarico che devo dire che a qualificarsi al turno successivo è la vecchia casa del geniale Bill Simmons, che ha cambiato il modo di fare giornalismo e di raccontare lo sport, ma evidentemente troppo acculturato e troppo ben fatto per la ESPN
SECONDO TURNO
Francia VS Justin Gatlin
Sepp Blatter VS Grantland
TERZO TURNO
Francia VS Sepp Blatter
L'uomo che ha massacrato il calcio, rendendolo un prodotto meramente economico e non più una passione, si prende il titolo di vincitore della Cumberdivision, e passa alle semifinali
Kei-Kni Cup
PRIMO TURNO
Prima sfida:
One Direction: Twitter è un grande social. Peccato soltanto che ogni volta che vai a vedere sui trending topic almeno due degli # più utilizzati sono legati alle directioner. In pratica Twitter è un regno delle fan dei 5 (anzi 4) inglesi. Tra l'abbandono di Zayn, i litigi tra l'ex componente, Naughty Boy e gli altri 4 della band, l'annuncio di un anno di pausa (che però visti i risultati delle "pause" di altri cantanti potrebbe fare benissimo alla band) e una serie infinita di voci di gossip (a proposito, mi devono spiegare ancora perché i poveri Harry e Louis debbano essere per forza una coppia gay, saranno cazzi loro o no?) il 2015 è un qualcosa che immagino in quel della SYCO sia un qualcosa che vogliono dimenticare presto. Molte direzioni diverse.
Nazionale Atletica Russa: Se avete qualche dubbio su cosa voglia dire avere una credibilità inferiore a 0, guardate pure il mondo dell'atletica in questo momento. Il doping di stato non è certo finito con il crollo del muro e la "scoperta" di come gli scienziati della DDR riempissero di ormoni le loro atlete (vedi Heidi Krieger), ma continua anche ora, sotto la bandiera russa, con gli 007 russi che avrebbero distrutto oltre 20000 provette con la "prova del delitto", ovvero il sangue dopato degli atleti russi. E adesso sono a rischio anche le olimpiadi di Rio per la spedizione russa.... Beccati.
Risultato: Lo scandalo di dimensioni ciclopiche provocato dal doping di stato russo e gli effetti che potrebbe avere questo sulle prossime Olimpiadi fa passare il turno all'atletica del Cremlino
Seconda sfida:
Donald Trump: Miliardario, anziano, capelli finti, candidato alla presidenza del paese, idee politiche populiste e irrealizabili, gaffe razziste, sessiste e xenofobe. No, non parlo dell'uomo che ha governato il nostro paese negli ultimi vent'anni, sto parlando dell'americano Donald Trump, candidato alle primarie repubblicane, principale favorito alla vittoria. A sto punto meglio Bush.
L'uomo entrato sulla pista di Singapore: A Singapore i commissari di pista non è che siano geni, ma si sono fatti gabbare da uno peggio di loro. Come lo volete chiamare sennò uno che durante un gran premio di Formula 1 entra in pista incurante delle macchine che corrono a 200km/h e cammina come se niente fosse? Pazzo.
Risultato: In una sfida curiosa e stravagante, passa suo malgrado l'aspirante Berlusconi d'America, che con le sue dichiarazioni si sta rendendo sempre più ridicolo e più inadatto a occupare lo Studio Ovale
Terza sfida:
Volkswagen: Il più grande gruppo automobilistico mondiale si è reso autore di una grossa truffa ai danni di milioni di persone, avendo truccato i dati sulle emissioni di gas di quasi tutte le loro macchine. In parole povere, inquinavano più di quanto era scritto. In tutto questo grosso patatrac è da sottolineare come neanche 12 ore dopo l'esplosione dello scandalo fossero già state presentate le dimissioni irrevocabili di molti tra i dirigenti della fabbrica. Come se non bastasse, la sera stessa il fiore all'occhiello della casa tedesca, il Wolfsburg, veniva umiliato dal FC Lewandowski nella sua serata di massimo splendore. Sgasati.
Germania all'Eurovision 2015: Un disastro uno dopo l'altro per il Big 5 più importante, l'ultimo dei grandi a vincere con "Satellite" di Lena. Partendo dalla finale. Andreas Kummert, vincitore di The Voice of Germany aveva trionfato con il suo pezzo, ma in maniera sorprendente ha deciso di rinunciare alla partecipazione, scatenando i fischi del solitamente tranquillo pubblico tedesco. Si qualifica quindi l'esordiente Ann-Sophie, che nonostante una buona prova in finale termina con un clamoroso e rumoroso 0 in classifica, alla pari dei cugini austriaci (primo paese ospitante a finire a 0), inchiodati invece in fondo alla classifica dal clamoroso plagio del brano dei Makemakes, che hanno in pratica portato in scena una canzone dei Coldplay. ZERO.
Risultato: Derby di Germania che vede il passaggio del più grande gruppo automobilistico del pianeta.
Quarta sfida:
NYCFC: Come sempre nel calcio se i risultati non arrivano paga l'allenatore, anche quando basterebbe un po' di logica per abbassare le proprie pretese. Non si può pensare che una squadra appena nata, composta da scarti delle altre squadre del tuo campionato e da ex grandi giocatori che hanno la stessa voglia di correre di un bradipo assonnato, possa andare ai playoff. Anzi, Jason Kreis, il migliore allenatore della MLS, ha fatto un miracolo a salvare la squadra dall'ultimo posto, ma la gratitudine non è cosa del mondo del calcio. Grande Mela, bucata.
Karim Benzema: Fai il calciatore, guadagni 8 Milioni di euro l'anno. Aggiungici i guadagni dei tuoi sponsor e delle tue aziende e diventi il calciatore più pagato al mondo, con un patrimonio annuale superiore ai 96 Milioni (!!!!!). Però hai ricattato un tuo collega per un sextape per ricevere da lui 15000 euro. Qualcosa di strano ce lo devi avere e la sua immagine non può che uscirne rovinata. Scoperto.
Risultato: Caro Karim, in che guai ti sei buttato. Per lo scandalo del sextape, che lo ha addirittura portato all'esclusione a tempo indeterminato dalla nazionale blues del fenomenale attaccante del Real Madrd
SECONDO TURNO
Atletica Russa VS Donald Trump
Volkswagen VS Karim Benzema
TERZO TURNO
Donald Trump VS Karim Benzema
Karim Benzema è l'ultimo qualificato alla semifinali di questa disonorevole competizione
SEMIFINALI
MotoGP VS #Messinasenzacqua
Sepp Blatter VS Karim Benzema
FINALE
Moto GP VS Karim Benzema
Il risultato è questo. La MotoGP, dopo la pagina più oscura della sua storia, è la sconfitta dell'anno. Gli ultimi avvenimenti hanno segnato per molti fan un punto di non ritorno, che potrebbe portare al calo di questa competizione, visto che ormai neanche i campioni possono essere considerati degni di fiducia.
Siete d'accordo anche voi con le valutazioni? Spero di sì, e vi ringrazio per aver letto. Vi auguro (e mi auguro) un anno pieno di gioie e di belle avventure. Bazinga a tutti!!