Ogni bella avventura è destinata a finire. Ogni storia si conclude, anche quando vorremmo durasse all'infinito. L'essere umano non è fatto per la vita eterna, e non è fatto nemmeno per dominare sulla natura circostante. Da secoli proviamo a scalfire il dominio che alberi, piante e acqua hanno su questo globo, ma ogni volta facciamo una brutta fine (basta vedere le alluvioni avvenute a Genova). Per questo motivo oggi, con questo pezzo (o pazzo, se preferite) si concludono Las Aventuras del Club Atletico River Plate, in cui ho raccontato tre mesi di divertimento, allegria, grandi giocate, partite incredibili, passione, grinta, ma soprattutto tante, tantissime sconfitte.
Il torneo della Balduina Cup si prepara con le ultime due giornate, e noi cercheremo di concluderlo al meglio delle nostre (scarse) possibilità, grazie anche alla presenza di due nuovi innesti, Franco e Franc(esc)o.
Il primo è il fratello maggiore del nostro fondatore/capitano/motivatore/attaccante-scarso/portiere-molto-meglio/rompiscatole/imitatore-di-Kawhi-Leonard e molto altro Mattia, che si è portato dietro il suo ex compagno di scuola e amico Francesco. SPOILER ALERT: Il loro impatto sulla squadra è stato senza dubbio immediato e positivo.
Solamente due giornate e purtroppo finirà questa avventura, anche se visti i risultati delle gare dovremmo salutare il torneo più o meno come Dante e Virgilio salutarono l'Inferno quando uscirono a riveder le stelle.
How do you say Farewell Tour in Rome?
Giovedì 5 Maggio, River Plate_Sborussia Dortmund_2:13
She said it's not now or never
Waiting years we'll be together
I said better late than never
Just don't make me wait forever
(Tame Impala - The Less I Know the better)
Partita mai veramente combattuta, molto probabilmente siamo rimasti scioccati dal nome alquanto fantasioso della squadra avversaria (quella S non è un refuso, ndr), oppure dal fatto che a dispetto della denominazione ispirata ad una abbastanza famosa squadra della Renania Settentrionale, la squadra indossasse una maglia ispirata più ad una squadra mediamente famosa dalla Sicilia, più che all'Armata Gialla di Thomas Tuchel.
Vi prego solo di non dare giudizi affrettati sul nostro livello di gioco. Si, è vero, abbiamo perso tutte le partite tranne due, ma alla fin fine non siamo così scarsi. Evitate quello che potrebbe essere il più semplice sparo sulla Croce Rossa della vostra vita, andate oltre le apparenze.
Noi avremmo tutte le caratteristiche adatte per sfondare il didietro a tutti in questo torneo, ci mancano giusto un paio di caratteristiche secondarie: il carisma, l'intelligenza tattica, la corsa, la fisicità, i movimenti senza palla, un gioco studiato, la rapidità (questa vale solo per me), la gestione della pressione, i contatti giusti, l'eleganza, lo spirito di squadra e infine il talento. Che cosa saranno mai queste piccole mancanze di fronte ad una squadra che si diverte da matti? Maledetti. Ecco perché odio voi cari lettori ingenui, avete sempre la risposta pronta! Non le vivete queste situazioni. Se voi foste qui con noi non rispondereste di certo alla mia domanda dicendo "Numbers don't lie, check the scoreboard".
Un giorno avrò la mia rivincita su di voi,ve lo prometto.
Cosa state dicendo, orridi malparlieri provenzali? Perché sto indugiando tanto sullo svolgimento della partita se ho detto che non siamo così scarsi come sembra?
Rispondere e fare una figura di merda o stare zitto e fare un altrettanto pessima figura?
La partita ci vede faticare e inanellare una serie di errori clamorosi che portano gli avversari su un comodo vantaggio, forse nemmeno troppo meritato, vista la loro prestazione. Ci riprendiamo molto meglio nella ripresa, quando riusciamo a costruire molte occasioni (bloccate da un portiere avversario in stato di grazia) fino ai due gol della consolazione nel finale, siglati entrambi da Francesco, che esordisce al meglio con la maglia roja della nostra squadra.
Peccato solo che l'azione più bella della serata non sia riuscita. Io recupero palla in difesa, e servo in velocità Ciccio, che con un tocco di prima da orgasmi multipli mi serve un pallone perfetto, che spedisco a pochi centimetri dal palo.
Si conclude così questa partita.
Martedì 10 Maggio, Manchester City_River Plate_13:6
And I don't want a never ending life
I just want to be alive while I'm here
(Strumbellas - Spirits)
Questa ennesima sconfitta chiude il nostro torneo, ma mannaggialamorteassassina l'hanno messa la stessa sera della prima semifinale dell'Eurovision e maremmabucaiola io sono sempre disponibile, ma sono off-limits solo tre sere l'anno: il martedì, il giovedì e il sabato in cui si svolge il concorso.
Poco male, i nostri eroi possono tranquillamente fare a meno della mia presenza tanto ingombrante in panchina quanto dimenticabile in campo.
La partita è stata indubbiamente un successo per noi. No, non è una battuta, e no, non è la dimostrazione del nostro (basso) livello, siete voi lettori che come al solito non avete alcuna fiducia in noi. Siete delle... MERDE.
Passiamo sotto con un pesante passivo di 6-1, ma poi mettiamo in campo un cuore da leoni e riusciamo nell'impresa straordinaria di pareggiare la partita, arrivando ad un onorevolissimo sei a sei.
Poi crolliamo nel finale e veniamo come al solito doppiati, ma giocavamo pur sempre contro una delle prime della classe.
Si conclude così l'avventura in questo torneo. Penultimo posto, quattro punti, 149 gol subiti ma 49 fatti. Differenza reti tutto sommato accettabile, ma sopratutto molto divertimento.
Abbiamo perso quasi ogni partita a cui abbiamo partecipato, abbiamo più e più volte piegato le nostre schiene per raccogliere i palloni dalla nostra porta, abbiamo sbagliato, abbiamo discusso, a volte, ma ci siamo divertiti perché ci siamo messi alla prova e abbiamo vissuto molti momenti meravigliosi insieme. Spero che anche loro si siano divertiti quanto io lo ho fatto a scrivere questi resoconti dissacranti e che non dovevano in alcun modo essere presi sul serio. Spero vi siate divertiti anche voi. Arrivederci alla prossima avventura.
Oh, fanculo i sentimentalismi, non posso certo chiudere la stagione con quel bicchiere di miele e zucchero. Ecco un'ultima perla, regalataci dal grande Rino Gaetano, della cui Gianna ho malamente storpiato il testo, per dedicarla al vero fenomeno (da baraccone) della squadra.
Gianna Gianna Gianna metteva, la testa nel congelatore
Gianna Gianna aveva verdi e bianchi, i calzettoni
Gianna Gianna Gianna rincorreva, il pallone
Gianna Gianna Gianna con la fascia, dentro i capelli
Ma la partita è finita, evviva la vita!
La gente lo abbraccia, comincia un mondo
un mondo diverso, ma fatto di calcio
chi vivrà vedrà!
Gianna Gianna Gianna correva, più di tutti noi
Gianna Gianna Gianna segnava, poco ma bene
Gianna Gianna Gianna tifa Milan, mai una gioia
Gianna Gianna come cazzo ti viene in mente, Andrea Poli?
Ma la partita è finita, evviva la vita!
La gente lo abbraccia, comincia un mondo
un mondo diverso, ma fatto di calcio
chi vivrà vedrà!
Adesso è veramente finita. Saluti a tutti, è stato un piacere.
P.s. : chi non clicca mi piace alla pagina facebook di 14.25 e non diventa nostro follower su Twitter è uno Xeneises!